DALL'EMERGENZA AL METODO: PROTEZIONE CIVILE E SICUREZZA "IL RISCHIO DA INCENDI BOSCHIVI"

I tecnici Anci Umbria Prociv hanno preso parte alla seconda edizione del convegno sui temi di protezione civile, organizzato dal corso di studi di Ingegneria per la Sicurezza del Territorio e del costruito afferente al dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia.

Il tema della seconda edizione delle Giornate di Studi riguardava l rischio da incendi boschivi.
I periodi di siccità prolungati, le temperature elevate, le pratiche colturali non sempre adeguate e l’ estensione delle aree urbane contigue ai boschi hanno reso questi eventi e i loro effetti sempre più estremi, evidenziando la necessità di una politica di prevenzione sempre più capillare.

Un incendio di particolare intensità determina conseguenze dirette sulla biodiversità ma anche un incremento della suscettibilità al rischio idrogeologico delle porzioni di territorio percorse dal fuoco: risulta dunque evidente l’urgenza degli interventi di ripristino post incendio in ambito forestale, di protezione dei versanti, di eventuali modifiche del reticolo idrografico e viario ma anche e soprattutto l'attuazione di procedure atte a limitare tale rischio con strumenti che superino l'approccio emergenziale.

Durante la giornata è stata presentata una procedura per l'analisi e la mappatura, in ambiente GIS, del rischio da incendi boschivi di interfaccia, che i tecnici di Anci Umbria Prociv stanno sviluppando in collaborazione con il Servizio Foreste, Montagna, Sistemi naturalistici e Faunistica – Venatoria della Regione Umbria.

L'analisi, nell'ambito della prevenzione dal rischio di incendi boschivi di interfaccia, si pone l'obiettivo di fornire, agli enti locali e sovracomunali, uno strumento semplice e speditivo per programmare ed attuare le attività per conoscere le zone più sensibili a tale scenario.