EMERGENZA TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA
A seguito del terremoto che ha interessato la Turchia e la Siria, l’Italia, attraverso il Servizio nazionale della protezione civile, ha inviato aiuti per supportare le autorità locali nelle attività di ricerca e soccorso. In particolare, nell’ambito del Meccanismo europeo di protezione civile, il nostro Paese è in prima linea con un modulo USAR Medium (Urban Search And Rescue – ricerca e soccorso in ambito urbano), messo a disposizione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e composto da 57 operatori, di cui 11 medici appartenenti ai Servizi sanitari regionali di Lazio e Toscana, e 12 tonnellate di attrezzature, con un team di 6 persone del Dipartimento della Protezione Civile. Tutto questo si aggiunge al primo team avanzato, composto sempre da personale del Dipartimento della Protezione Civile e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, già sul luogo della maxi emergenza.
E mentre si mobilitavano gli aiuti da tutto il mondo, sono state aperte le sottoscrizioni per le raccolte fondi.
La Caritas Ambrosiana ha messo a disposizione 20 mila euro ed ha predisposto una pagina internet dedicata, in cui è possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza utilizzando il conto corrente postale n. 347013, oppure con donazione tramite il sito www.caritas.it, oppure con bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite: Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111; Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474;Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013; UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 0000110.
UNICEF, già sul posto, ha lanciato un appello per gli aiuti umanitari a bambini e famiglie senza più una casa, attivando un link per le donazioni. Mentre, Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati, ha aperto una sottoscrizione per l’emergenza alle popolazioni colpite dal terremoto.
“Serve l’aiuto di tutti in queste ore drammatiche per soccorrere le popolazioni della Turchia e della Siria colpite dal violentissimo terremoto”: così Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana, lancia un appello a contribuire alla raccolta fondi che la Cri ha aperto sui suoi canali web.
«Una corsa contro il tempo per salvare più vite possibili» è l’appello di ActionAid che ha aperto una raccolta fondi per sostenere la popolazione.
WeWorld Onlus, presente nell'area colpita, ha attivato un canale dedicato alle donazioni.
Terre des hommes è presente sul posto e ha predisposto una raccolta fondi per portare aiuto immediato alla popolazione con distribuzione di kit igienici, cibo e coperte. Si può aiutare online oppure con bonifico: Terre des Hommes Italia onlus Iban IT37E0103001633000063232384 Causale: Emergenza terremoto Siria e Turchia.
Avsi si è attivata immediamente aiutando migliaia di feriti e sfollati ad Aleppo, a 100 chilometri dall’epicentro del terremoto tra Turchia e Siria: raccolta fondi.
Lo staff di Un ponte per, che opera nella zona, fa sapere che le famiglie sfollate in stato di bisogno sarebbero già 10mila. «E la situazione potrebbe aggravarsi nelle prossime ore». Per donazioni collegarsi qui.
Si è attivata anche la rete di AiBi (Amici dei bambini), ed ha a sua volta aperto raccolta fondi per l’emergenza.
Intersos ha attivato le sue squadre mediche di emergenza nel Nord della Siria come prima risposta. « Un’unità medica è già stata dispiegata per operare a Ein Elkorum, nel nord-ovest di Hama, e una squadra medica mobile è a Hamadaniyeh, vicino a Khan Cheikhoun, nel Governatorato di Idlib». Qui il link per donare.
La Comunità di Sant’Egidio ha rivolto un appello alla solidarietà per le vittime del terremoto: «Aiutateci a inviare aiuti umanitari tramite le comunità cristiane della Siria».
E anche Oxfam, presente in Siria dal 2012 con la campagna «Salviamo la vita nelle emergenze», si è immediatamente attivata con un piano d’azione volto a portare i primi, indispensabili, aiuti alla popolazione colpita.
SOS Villaggi dei Bambini Italia promuove una raccolta fondi per aiutare i bambini rimasti soli dopo il terremoto.