LA CULTURA È...PROTEZIONE CIVILE
A livello nazionale, il Dipartimento di Protezione Civile ha avviato il progetto “La Cultura è … Protezione Civile”, di cui la Regione Umbria ne darà attuazione sul proprio territorio.
“Il nostro obiettivo è un sistema scolastico in grado di veicolare ai giovani la consapevolezza dei rischi perché imparino a essere resilienti. Due terzi del territorio italiano sono esposti al rischio sismico, abbiamo oltre 600 mila frane… il nostro è un territorio fragile, bellissimo e difficile al tempo stesso. Convivere con i rischi significa conoscerli e mettere in atto le azioni necessarie per ridurre la vulnerabilità individuale e collettiva. Questo è possibile solo a partire dalla preparazione dei più giovani”.
Così il Direttore dell’Ufficio Promozione e Integrazione del Servizio Nazionale Agostino Miozzo ha aperto i lavori dell’incontro tecnico che si è svolto a marzo scorso, nella sede operativa del Dipartimento, con le Regioni, in particolare con i rappresentanti degli Uffici scolastici, sul tema protezione civile e scuola.
Sulla base di un protocollo d’intesa, tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Dipartimento Protezione Civile, si vuole, infatti, promuovere la collaborazione con
gli utenti del mondo della scuola nel campo della conoscenza e della prevenzione dei rischi, della gestione e del superamento delle situazioni di emergenza connesse ad eventi calamitosi e della diffusione della cultura e delle buone pratiche di protezione civile.
A metà settembre, presso il Centro Regionale di Protezione Civile, si svolgeranno incontri di formazione tecnico-professionale, rivolti al personale individuato dal MIUR, secondo un programma formativo nazionale di protezione civile.
Le lezioni saranno tenute dai funzionari regionali e dai tecnici di ANCI Umbria ProCiv.